Una valida alternativa per il riscaldamento dei cantieri.
Efficiente, ecologico e pratico
I sistemi di riscaldamento mobili a pellet sono una valida alternativa all’olio combustibile per il riscaldamento di cantieri, serre e capannoni per eventi.
Rispetto dell’ambiente anche durante la fase di costruzione
Ad oggi il combustibile più diffuso per il riscaldamento dei cantieri è la nafta. Tale modalità di riscaldamento però si scontra con i nuovi requisiti per la tutela ambientale come ad esempio quelli per la protezione delle falde acquifere. Ciò porta spesso a un’incompatibilità fra il desiderio dell’impresa di costruire edifici che seguano le norme SIA vigenti in materia di efficienza energetica e la costruzione dell’edificio in sé.
Sono già due i cantoni ad aver bandito il riscaldamento ad olio combustibile, si tratta del Canton Ginevra e del Canton Basilea Città; decisione questa che dovrebbe portare a una riflessione appropriata sulla tematica per l’intera Svizzera.
Un sistema modulare per evitare sprechi
Il riscaldamento mobile a pellet è modulare e questo permette di adattare il numero di moduli allo stato di avanzamento del cantiere. Ne risulta dunque una maggiore efficienza e un risparmio economico, rispetto all’utilizzo di un’unica grande unità.
Esempi di utilizzo di riscaldamento mobile a pellet
Il “Greencity” a Zurigo: un quartiere “green” fin dal cantiere
Greencity è un progetto di riqualifica di una ex zona industriale zurighese, qui la Losinger Marazzi AG sta realizzando un totale di 13 edifici che ospiteranno 731 appartamenti, uffici, aree commerciali e di servizio, nonché una scuola. Il quartiere è pensato e progettato nel totale rispetto dell’ambiente, con edifici a basso consumo energetico. Pertanto anche il riscaldamento durante la fase di costruzione non poteva che essere ecologico con moduli di riscaldamento a pellet che garantiscono i lavori anche durante l’inverno, ma sempre nel pieno rispetto dei principi con cui è stato concepito l’intero progetto.
World Economic Forum: cupole riscaldate a pellet
Durante il WEF a Davos, vi è un grave problema di spazi al coperto. Si ricorre dunque all’installazione di grandi tende, fra queste vi sono anche le cupole gestite dalla India Zelt & Event AG che dalla scorsa edizione ha deciso di sostituire il riscaldamento ad olio con il sistema di riscaldamento a pellet. Una scelta, la loro, dettata dalla ricerca di coerenza con quanto viene discusso durante questo importante evento che vede esponenti politici ed economici mondiali riunirsi intorno a temi quali la salute e l’ambiente.
L’impiego di successo a Davos mostra le alti prestazioni di questo sistema di riscaldamento a pellet anche in condizioni climatiche davvero ardue.