Cos’è il pellet e come viene prodottto?

Il pellet è un concentrato di energia prodotto da scarti di legno!
Questo combustibile è composto da segatura, trucioli e scarti di legno non trattato, provenienti principalmente dall’industria della lavorazione del legno. La materia prima secca viene sottoposta a un’elevata pressione e vengono così creati i piccoli cilindretti. Un singolo cilindretto di legno pressato misura fino a 4 cm di lunghezza e ha un diametro di 0,6 cm. Il tenore di umidità del pellet non supera il 10%. Il pellet è un vero concentrato di energia: due chilogrammi valgono come un litro di olio da riscaldamento e se ne possono ricavare ben 10 kWh!

Ma entriamo più nel dettaglio… come avviene la produzione di pellet?
Una volta controllata, la materia prima (segatura, trucioli e scarti del legno) viene essiccata, a seconda del bisogno. Dopo l’essicazione, si procedere con la decontaminazione dai corpi estranei; la presenza, infatti, di un singolo sasso potrebbe compromettere tutta la catena di produzione. Il materiale viene poi ridotto alle dimensioni necessarie per poi passare alla pressa che con un sistema di cilindri comprime il materiale e lo fa passare attraverso i fori di una trafila.  A fare da collante e a rendere dunque compatti i singoli pezzi di pellet è la lignina, componente naturale del legno che nel momento della pressatura diventa un ottimo legante. Questo esclude la necessità di leganti chimici, infatti, l’unico additivo che, se necessario, viene utilizzato in fase di pressatura, è l’amido vegetale.
Dopo la pressatura, il pellet viene fatto raffreddare e riposare in un silo, prima di essere trasportato al cliente in un camion botte o in sacchi.